Un bicchiere di vino rosso.
By Paolo Neo [Public domain], via Wikimedia Commons

Secondo un nuovo studio realizzato da alcuni ricercatori della Oregon State University il consumo di succhi di uva rossa o il consumo (moderato) di vino aiuterebbe a bruciare meglio i grassi e a gestire l’obesità ed altri disturbi metabolici.
Il biochimico e biologo della OSU Neil Shay ha esposto cellule del grasso e di fegato umani coltivate in laboratorio agli estratti di quattro sostanze chimiche naturali presenti nei chicchi di uva “Muscadine” (Moscatina), una varietà di vite presente in particolare nel sud-est degli Stati Uniti.

Uno dei quattro prodotti chimici, l’acido ellagico, avrebbe avuto, nel corso degli esperimenti, un effetto particolarmente potente rallentando in maniera notevole l’espandersi delle cellule adipose e la nuova formazione di queste ultime.
Inoltre, la sostanza avrebbe potenziato i processi metabolici degli acidi grassi nelle cellule epatiche.

“Se riuscissimo a sviluppare una strategia alimentare per ridurre l’accumulo dannoso di grasso nel fegato, utilizzando alimenti comuni come l’uva,” ha riferito Shay, “sarebbe una buona notizia.”
La ricerca segue ad alcuni esperimenti effettuati su topi in sovrappeso nel 2013. Per un maggiore approfondimento consultare i collegamenti nella sezione “approfondimenti”.

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