Conosciuta come il “Viagra femminile“, la flibanserina è in corso di approvazione ormai da diversi anni negli Stati Uniti e il farmaco ha già scatenato diversi dibattiti tra chi è favorevole ad un’eventuale approvazione e chi ritiene esso si riveli ancora inutile. Il farmaco permetterebbe alle donne affette da desiderio sessuale ipoattivo (hypoactive sexual desire disorder, HSDD) di aumentare il desiderio di fare sesso attraverso un trattamento di tipo non ormonale.
La Food and Drug Administration statunitense si riunirà di nuovo, dopo due tentativi andati a vuoto nel 2013 e nel 2010, per discutere di un’eventuale approvazione per l’utilizzo del farmaco.

La flibanserina si rivolge soprattutto alle donne in pre-menopausa. Secondo i precedenti test, le donne che lo assumono hanno registrato una media di 4,4 incontri sessuali soddisfacenti al mese a fronte del 3,7 dei pazienti trattati solo con terapie-placebo e del 2,7 prima di iniziare il trattamento con flibanserina. È proprio l’effetto placebo l’accusa più insistente che si rivolge a questa tipologia di farmaco. Tuttavia secondo i produttori le proprietà afrodisiache del farmaco, scoperte per caso nel corso di un test relativo ad una medicina antidepressiva, sarebbero reali.
La particolare sfera sessuale femminile ha fatto infatti gettare la spugna, riguardo alla produzione di un Viagra per sole donne, a molte compagnie farmaceutiche.

Secondo molti esperti, infatti, ad oggi nessun farmaco può risolvere le complessità emozionali che stanno alla base del complesso desiderio sessuale femminile. Secondo i sostenitori, tuttavia, il fatto che nessun farmaco sia stato mai approvato per aiutare le donne con un basso desiderio sessuale sia un segno di discriminazione di genere. A sostegno di tali affermazioni, essi indicano che esistono ben 26 tipologie di farmaci approvati per disfunzioni sessuali maschili, diversi dei quali sarebbero stati anche coperti da assicurazioni sanitarie.
Secondo il dottor Irwin Goldstein, dell’Alvarado Hospital Medical Center di San Diego, “ci sono enormi pregiudizi da parte della FDA” riguardo alla questione di un Viagra femminile.

Approfondimenti