A Portland, in Oregon, il municipio locale ha deciso di disfarsi di ben 143 milioni di litri d’acqua del serbatoio pubblico comunale in quanto è stato scoperto che un ragazzo di 19 anni vi aveva urinato dentro.
Il fatto sarebbe successo all’una di notte. Tre ragazzi sono stati osservati mentre si trovavano nei pressi della recinzione che circonda il serbatoio pubblico comunale locale. Uno di essi, un diciannovenne, ha orinato attraverso la recinzione di ferro dentro l’acqua che era contenuta nel serbatoio. Gli altri due tentavano intanto di scavalcare la recinzione.

Un’analisi per scoprire il livello di contaminazione dell’acqua è stata avviata dagli esperti del Comune ma intanto i responsabili hanno deciso di disfarsi dei 142 milioni di litri di acqua potabile contenuti in quel momento nel serbatoio in quanto nessun tipo di trattamento era possibile a livello di depurazione: quell’acqua sarebbe finita direttamente nelle case della gente attraverso le condutture comunali.

Gli stessi responsabili hanno dichiarato che l’eliminazione di un tale quantitativo d’acqua non avrebbe comunque portato ad eventuali problemi riguardanti la fornitura di acqua potabile nelle case in quando la zona di Portland, non trovandosi in una zona desertica o arida, dispone di molti quantitativi d’acqua dolce dalle fonti naturali locali. Tuttavia, è stato stimato che il danno ammonta a diverse migliaia di dollari.
I ragazzi sono stati citati in giudizio per violazione con scasso e il diciannovenne è stato citato in giudizio anche per minzione in pubblico.

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