Esemplari di diamanti mandarini.
By Lip Kee from Singapore, Republic of Singapore [CC BY-SA 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Wikimedia Commons

Un gruppo di ricerca dell’Oregon Health & Science University ha scoperto che gli uccelli, dopo aver assunto dell’alcol, stonano il canto proprio come fanno gli esseri umani quando risultano essere un po’ brilli. Lo studio, pubblicato su PLoS ONE, ha rivelato che alcuni diamanti mandarini, dopo aver consumato piccole quantità di alcol, avevano difficoltà a cantare e si comportavano, per quanto riguarda la sola abilità del canto, similmente agli esseri umani dopo un abuso di sostanze alcaloidi.

I ricercatori hanno effettuato gli esperimenti su alcuni uccelli passeriformi della specie Taeniopygia guttata, volgarmente chiamati diamanti mandarini. È la prima volta che si dimostrano disturbi del linguaggio causati dall’alcol negli uccelli. Gli scienziati hanno scelto i diamanti mandarini perché producono suoni in modo sorprendentemente simile a come fanno gli esseri umani (gli stessi geni che controllano il canto degli uccelli controllano il linguaggio negli esseri umani).
I ricercatori hanno diviso gli uccellini in due gruppi. Per quattro giorni hanno dato a metà di loro del succo da bere senza alcol e all’altra metà del succo con il 6,5% di etanolo. Hanno atteso che gli uccelli cominciassero a cantare ed hanno effettuato le registrazioni. Monitorandone il comportamento, gli scienziati hanno scoperto che l’alcol in sé non aveva effetti negativi sul comportamento degli uccelli tranne per il fatto che gli stessi sembravano stonare quando iniziamo a cantare emettendo una sorta di ronzio.

Attraverso un’analisi computerizzata delle note emesse dagli uccelli hanno scoperto che questi ultimi sbagliavano alcune note chiave ed è sembrato abbastanza chiaro che l’unica causa possa essere attribuita proprio all’alcol che probabilmente aveva effetti particolari su determinati circuiti del cervello degli uccelli.
La ricerca è servita inoltre per dimostrare che i diamanti mandarini sono animali ideali per studiare gli effetti dell’alcol su una determinata abilità cognitiva in analogia con il linguaggio umano.

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