Un team di scienziati statunitensi della Pennsylvania State University, guidato da Roman Engel-Herbert, professore di scienza dei materiali, annunciato di aver realizzato un nuovo tipo di metallo trasparente che può fungere da conduttore e potrebbe essere forse in futuro adattato agli schermi dei dispositivi mobili e dei televisori.
Attualmente quasi il 40% dei costi dei dispositivi mobili sono rappresentate proprio dallo schermo touchscreen a differenza di chip e delle componenti elettroniche interne i cui costi si stanno invece abbassando sempre di più.
Inoltre, gli attuali schermi dei dispositivi mobili sono costruiti a base di ossido di indio e stagno e la quasi totalità del mercato dei display è totalmente dipendente da questi materiali.

I ricercatori hanno utilizzato delle pellicole di materiali molto sottili (circa 10 nanometri) originato da speciali metalli in cui gli elettroni scorrono come un liquido a differenza della maggior parte dei metalli convenzionali, come ad esempio l’oro, il rame o l’alluminio, in cui gli elettroni scorrono come un gas.
Secondo i ricercatori, questa nuova tipologia di flusso elettronico sarebbe capace di produrre una trasparenza ottica con una elevata conducibilità molto simile a quella del metallo.
I costi di questo nuovo materiale sarebbero molto più bassi (i materiali attualmente utilizzati per la costruzione di display possono costare fino al 750 dollari per kilogrammo mentre questo nuovo materiale potrebbe costare solo 25 dollari al kilogrammo ma gli scienziati stanno approfondendo la ricerca per abbassare ancora di più i costi).
Alla ricerca partecipato anche Karin Rabe della Rutgers University. La ricerca è stata pubblicata su Nature Materials.

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