Un poliziotto turco, che aveva spruzzato spray urticante su una protestante nel corso di una rivolta nel 2013, è stato condannato a piantare 600 alberi dal tribunale di Istanbul che gli ha anche concesso una sospensione condizionale della pena. L’uomo dovrà scontare gli anni di galera solo quando si macchierà di recidiva.
Il poliziotto inoltre sarà responsabile, dopo la piantagione, dei 600 alberi durante i primi mesi della loro crescita.
La donna colpita dallo spray urticante è diventata un’icona delle proteste antigovernative in Turchi in particolare di quelle riguardanti un piano di riqualificazione di un parco naturale nel centro di Istanbul.

Le proteste avvennero due anni fa e l’immagine della signora, vestita in rosse, colpita da uno spray urticante dal poliziotto, hanno fatto il giro di Internet e sono diventate virali. Forse anche per questo la condanna ha voluto essere esemplare.
Il poliziotto, infatti, è stato accusato di uso eccessivo della forza. Nel corso di delle manifestazioni vi furono migliaia di feriti e numerosi scontri con la polizia che cercava di placare le sommosse.

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