Widnes, Regno Unito. La polizia britannica ha pubblicato la foto di uno smartphone iPhone 5c pesantemente danneggiato perché colpito dai pallini di una fucilata. Lo smartphone si trovava in un taschino in petto alla potenziale vittima e l’accessorio avrebbe dunque salvato a quest’ultimo la vita, secondo quanto riferito dalla polizia.
La sparatoria è avvenuta il 15 ottobre 2014 quando un uomo, dopo aver scoperto che la fornitura di acqua nel suo appartamento era cessata e che la cosa era stata causata da alcuni ragazzi del quartiere che volevano fare uno scherzo ai locali, è sceso per strada e si è avvicinato al gruppetto di ragazzi coinvolti nella goliardata per richiedere spiegazioni.

Dopo una pesante lite verbale, uno dei giovani si è recato a casa a prendere un fucile ed è tornato in strada per sparare all’uomo. Quest’ultimo è rimasto ferito ma non è morto proprio grazie all’iPhone che teneva in tasca all’altezza del petto. Secondo la polizia, se lo smartphone o non fosse stato in tasca in quel momento, l’uomo sarebbe sicuramente morto.
Il ragazzo autore dello sparo è stato poi rintracciato ed arrestato ed è stata ritrovata anche l’arma.

Lo smartphone è stato in grado di assorbire il violento sparo grazie al suo guscio in policarbonato realizzato con lo uno speciale materiale in plastica antiurto utilizzato anche per i parabrezza di aerei ed elicotteri.

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