Simulazione di due stelle di neutroni che si fondono formando un buco nero
Categoria: Scienze e tecnologia
Il Goddard Space Flight Center ha pubblicato su YouTube il video di una simulazione di due stelle di neutroni che si fondono fino a formare un buco nero.
La simulazione, realizzata tramite un supercomputer, mostra uno degli eventi più violenti dell’intero Universo. Una stella di neutroni è il nucleo compresso lasciato dall’esplosione (supernova) di una stella che ha una massa da otto a 30 volte quella del sole. Le stelle di neutroni hanno una densità enorme. Un solo centimetro cubo della loro materia peserebbe più dell’intero Monte Everest.
La simulazione prende in considerazione due stelle di neutroni, una di 1,4 masse solari e l’altra di 1,7 masse solari che si trovano alla distanza l’una dall’altra di circa 17 km, una distanza che risulta essere leggermente minore della lunghezza dei loro diametri. I colori più rossi mostrano regione di densità minori.
Una volta che le stelle si avvicinano sempre più, le intense forze mareali iniziano a deformarle. Dopo soli 7 millisecondi dall’inizio della fusione, le forze mareali distruggono la stella più piccola e il suo contenuto erutta formando un braccio a spirale di materiale caldissimo. A 13 millisecondi, la stella più grande ha accumulato già troppa massa e inizia crollare su se stessa formando il buco nero il cui orizzonte degli eventi viene definito dalla sfera grigia.
La maggior parte della materia che componeva le due stelle di neutroni cade nel buco nero ma una piccola parte riesce a sfuggire perché meno densa e più veloce e rimane ad orbitare intorno al buco nero che si è appena formando una sorta di protuberanza che si estende per circa 200 km.
Fusioni come quella descritta nel video producono lampi gamma della durata di meno di due secondi, che scatenano una quantità di energia così elevata da essere equivalente all’energia che producono tutte le stelle della Via Lattea nel corso di un anno.
E cosa succederebbe se una stella di neutroni tentasse di fondersi con la nostra Terra?
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