Un caso di amnesia anterograda è sotto la lente di alcuni medici e scienziati inglesi. Il caso riguarda un trentottenne che si sveglia ogni mattina pensando che sia un giorno di marzo del 2005, il giorno dell’appuntamento con il dentista, per la precisione. Il caso è stato pubblicato sulla rivista scientifica Neurocase.
Ogni mattina l’uomo si sveglia ed è sorpreso di trovarsi a casa della madre (lungo dove vive ora) ed è convinto che sia il giorno dell’appuntamento con il dentista, proprio il giorno in cui ha perso la memoria per un caso di amnesia molto raro.
Secondo il dottor Gerald Burgess, docente di Psicologia Clinica presso l’Università di Leicester, si tratta di un caso forse più unico che raro. Egli stesso ammette di non aver mai visto niente di simile e di non sapere come trattarlo.
La storia di questo caso assurdo è iniziata proprio in un giorno del marzo del 2005 quando l’uomo si era recato dal dentista dove aveva subito l’iniezione di un anestetico locale. A seguito di una reazione non normale all’anestetico (l’uomo si dimostrava stranamente pallido, lento e poco reattivo nei movimenti e nei pensieri) fu ricoverato in un ospedale dove è rimasto per diverse settimane.
Nel corso del ricovero in ospedale, l’uomo inizialmente non ricordava più nulla ma dopo qualche giorno aveva cominciato a ricordare e le memorie si fermavano sempre solo a quel giorno. La chiara disfunzione psicologica è stata fatta rientrare, da medici e scienziati, in un raro caso di amnesia anterograda, che comporta, tra l’altro, l’impossibilità e l’incapacità di formare nuovi ricordi.
Tuttavia gli stessi medici ritengono che non sia stato l’anestetico la causa di tutto ma che l’insorgenza della malattia avvenne dopo la prima notte a seguito dell’intervento odontoiatrico. L’uomo ricorda chi siano i suoi familiari ma ricordi si relazionano sempre al periodo del marzo del 2005 con tutto ciò che ne consegue.
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