Due team di ricercatori, utilizzando i dati del telescopio spaziale Hubble, hanno scoperto tre nuove supernove grazie all’effetto di lente gravitazionale procurato da ammassi di galassie.
Tramite questo particolare effetto, denominato anche lensing, la luce delle supernove è giunta fino a noi ingrandita a causa dell’azione gravitazionale degli ammassi posti fra noi e loro che ne hanno alterato la luce piegandola letteralmente. In altre parole, benché siano esplosioni molto luminose e potenti, avremmo avuto difficoltà anche solo ad accorgerci della loro esistenza se tra noi e loro non si fossero trovati tali ammassi galattici sulla stessa linea visiva.
I due gruppi, che hanno operato indipendentemente nel contesto dei due progetti Supernova Cosmology Project e Cluster Lensing And Supernova, hanno osservato tre supernove di tipo Ia (esplosioni causate da stelle di massa enorme) denominate Tiberius, Didius e Caracalla. Tramite la luminosità di queste ultime, sono stati anche capaci di misurare l’ingrandimento ottenuto tramite il fenomeno della lente gravitazionale, una cosa che non è sempre possibile quando questa metodologia viene applicata per osservare altri tipi di oggetti astronomici.
Una delle supernove è risultata circa due volte più brillante di quanto sarebbe stata se non ci fosse stata l’azione gravitazionale dell’ammasso di galassie.
Gli ammassi di galassie utilizzati come lente gravitazionale sono Abell 383, RXJ1532.9+3021 e MACS J1720.2+3536. L’effetto, non nuovo nel campo dell’osservazione delle supernove, era già stato applicato recentemente nell’osservazione della supernova PS1-10afx, ingrandita di ben 30 volte.
Jakob Nordin, membro del Supernova Cosmology Project, ha dichiarato che questo studio risulterà importante per rendere ancora più proficue le future osservazioni di supernove tramite effetti di lente gravitazionale.
A questo proposito saranno fondamentali le osservazioni nel contesto del progetto Frontier Fields, portato avanti tramite il telescopio spaziale Hubble, della durata di tre anni che mira ad osservare lo spazio profondo con l’utilizzo di lenti gravitazionali causate da ammassi galattici, e in generale tutte le osservazioni dei telescopi spaziali, in particolare quelle del Webb Space Telescope.
Approfondimenti
- Hubble astronomers check the prescription of a cosmic lens | Press Releases | ESA/Hubble (in inglese)
- Supernova Cosmology Project (in inglese)
- CLASH: An Innovative Survey to Place New Constraints on the Fundamental Components of the Cosmos using the Hubble Space Telescope (in inglese)
- Supernovae Ia sotto le lenti cosmiche « MEDIA INAF
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