Si chiama Robo Raven e rappresenta il primo prototipo di uccello robot volante del tutto simile alla controparte reale per la naturalezza dei movimenti e per il modo in cui sbatte le ali. Questa sua capacità di confondersi con un uccello reale potrebbe essere un giorno utilizzata in operazioni militari nel caso in cui dovranno essere effettuate operazioni di precisione che non possono essere fatte con droni, oggetti facilmente riconoscibili e dunque abbattibili.
La realizzazione del piccolo robot volante ha richiesto diverse fasi tra cui alcune indirizzate all’alleggerimento della sua struttura, diventata alla fine leggerissima. Inoltre è dotato di un’elica che non produce praticamente alcun rumore permettendo al piccolo drone di risultare inudibile anche a poca distanza.
Realizzato dall’Army Research Laboratory in collaborazione con l’esercito statunitense, le manovre di questo uccello robotico sono così realistiche da ingannare non solo le persone a terra ma anche altri uccelli in volo. Pesante solo 9,7 grammi, Robo Raven può vantare un’apertura alare di 34,3 cm. Visto in volo ad una certa distanza, uno strumento del genere riuscirebbe ad ingannare praticamente chiunque.
La naturalezza con la quale il robot sbatte le ali per mantenersi in sospensione nell’aria sono così naturali che difficilmente, ad una lunga distanza, si riuscirebbe a capire che è uno strumento creato dall’uomo.
Attualmente il robot non dispone ancora di sensori in quanto questi né comprometterebbero l’aereodinamicità ed il peso ma gli scienziati a capo del progetto hanno dichiarato che in un futuro non molto remoto l’uccello robot sarà dotato di diversi sensori utili per missioni di varie tipologie. Probabilmente un oggetto del genere potrà essere utilizzato per missioni di ricognizione o anche per missioni di vero e proprio attacco qualora si riuscisse a dotare l’uccello robotizzato con micro-armi efficaci.
Il nuovo robot volante riesce a trarre in inganno anche altri uccelli, tra cui gabbiani e corvi, che tendono ad avvicinarsi al piccolo drone con le ali per cercare di volare informazione con esso. Durante i test, si sono avvicinati anche uccelli rapaci, come i falchi, che hanno avuto un approccio molto più aggressivo anche se non si sono resi protagonisti di un vero e proprio attacco.
Le speciali ali di Robo Raven sono realizzate in fibra di carbonio mentre il corpo è realizzato con una plastica termica molto resistente e con fogli di mylar.
Le ali del robot risultano essere completamente indipendenti l’una dall’altra. In questo modo il robot può effettuare le manovre acrobatiche estreme tipiche di molti uccelli.
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