Nola, una femmina di 41 anni di rinoceronte bianco settentrionale e una delle poche rappresentanti della specie Ceratotherium simum cottoni insieme ad altri tre esemplari è morta a seguito di una eutanasia organizzata dopo un intervento chirurgico, eseguito il 13 novembre, per drenare un ascesso infetto nella regione pelvica. Le condizioni del rinoceronte erano infatti peggiorate moltissimo nelle ultime ventiquattr’ore.
L’esemplare si trovava allo Zoo Safari Park di San Diego dal 1989.

A seguito della morte di Nola, attualmente restano solo tre esemplari di rinoceronti bianchi settentrionali sul pianeta e tutti vivono nei pressi dell’Ol Pejeta Conservancy in Kenya. Di questi tre, i due esemplari di sesso femminile risultano incapaci di riprodursi naturalmente ed è quindi forte il sospetto che oramai questa specie possa considerarsi condannata e quindi quasi estinta.
Tuttavia gli scienziati hanno ancora speranze per una fecondazione in vitro.

Già recentemente, infatti, erano stati raccolti dei fondi da parte di alcune persone collegate allo zoo di San Diego al fine di poter mantenere viva la specie impiantando embrioni di rinoceronti bianchi settentrionali in surrogati delle sottospecie meridionali di rinoceronte bianco. Si spera che questo piano possa giungere a buon fine.
I rinoceronti bianchi del Nord si sono praticamente estinti a seguito di anni di bracconaggio a causa della valore delle loro corna utilizzate nella medicina tradizionale asiatica.

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