Wendy Weimei Wu, appartenente ad una ricca famiglia cinese, ha comprato l’isola di Slipper Island, un pezzo di terra di 224 ettari al largo dell’arcipelago neozelandese, per fare un regalo alla figlia.
La donna aveva già fatto scalpore nel 2010 quando comprò un palazzo storico di Auckland, Nuova Zelanda, per poco più di 15 milioni di dollari, facendo registrare la vendita privata di una casa più cara dell’anno in tutta la nazione.
L’isoletta è costata solo 7 milioni di dollari, un prezzo ragionevole considerando il piccolo paradiso circondato dall’acqua ed avente una lunghezza di 2,7 km e una larghezza di 1,8 km. L’isola si trova a 15 minuti di traghetto da North Island, dispone di due piste di atterraggio e sei abitazioni con varie spiagge private al seguito.
Diversi promontori sull’isola offrono poi viste mozzafiato sull’oceano circostante. Tra le altre cose, la vendita dell’isola ha rappresentato un forte elemento di discordia tra i membri della famiglia che la possedeva, diversi dei quali hanno dichiarato che la cessione rappresenta la perdita di un prezioso elemento del patrimonio della famiglia. La vendita avrebbe inoltre reso triste anche diverse tribù di maori locali che non vedono di buon orecchio l’avvento dei cinesi sul posto e temono per l’habitat naturale del luogo.
L’isola è naturalmente disabitata ed è visitata di tanto in tanto solo da escursionisti o da scolari. Le camere presenti nelle abitazioni, almeno fino al momento della vendita, erano disponibili per prezzi che variavano da 250 a 750 dollari a notte.
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