Dolci e pancake con la vostra faccia letteralmente stampata sulla sua superficie? Sì, è possibile grazie alla Kinneir Dufort e alla sua speciale tecnologia che si serve di una stampante 3D per ottenere dolci e frittelle completamente personalizzati tramite immagini perfettamente visibili sulla loro superficie. Il tutto è naturalmente pienamente commestibile.
Secondo il sito ufficiale, il sistema combina la tecnologia CNC (Computer Numerical Control) con software di riconoscimento del volto e di monitoraggio, erogando gli strati di impasto direttamente su una piastra calda che consente la creazione di immagini dettagliate e complesse sulle superfici di pancake e frittelle. Non appena inizia ad essere cotta, la pasta del pancake inizia immediatamente a cambiare il colore e, quando si aggiungono strati successivi, le diverse qualità tonali dell’immagine vengono fuori.

Il segreto, oltre che nei software per la produzione della stampa, sta anche nella velocità di cottura sulla piastra e nella corretta temperatura che questa trasmette alla pasta.
Il procedimento, una volta serializzato, diventa comunque molto semplice. Prima con una banale fotocamera digitale si cattura l’immagine, ad esempio la faccia di una persona, quindi uno speciale software trasforma i contorni in livelli di luminosità vari che vengono poi prodotti dalla pasta del pancake che cambia colore, durante la cottura, che si rivela essere proprio una vera stampa, proprio a seconda dei livelli di luminosità dei contorni.
Come si può vedere nella foto, i lineamenti della faccia dell’uomo sono perfettamente riconoscibili sul pancake rotondo e tutto ciò viene ottenuto grazie a vari livelli di luminosità con parti del dolce più scure e parti più chiare.

Ma cosa può servire una tecnologia del genere? Innanzitutto colazioni personalizzate con il vostro faccione sopra quello che state mangiando potrebbe rivelarsi un’ottima attrattiva per tutti quei ristoranti che mirano ad acquisire nuovi clienti con trovate geniali ed esperienze culinarie divertenti.
Ad esempio, all’arrivo in un ristorante una speciale fotocamera all’ingresso potrebbe catturare l’immagine del vostro volto e poi trasferirlo sulla pietanza che avete poi ordinato una volta che vi siete seduti al tavolo. Scenari alquanto strambi e forse anche futuristici.

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