La NASA ha recentemente lanciato un motore a razzo sperimentale che potrebbe essere un giorno utilizzato per alimentare il futuro veicolo spaziale che potrebbe portare l’uomo per la prima volta su Marte non che in altre regioni lontane e non solo del nostro sistema solare. Il successo del lancio è stato annunciato venerdì dall’agenzia spaziale americana.
Come parte integrante del programma spaziale Launch System (SLS), la NASA aveva sviluppato l’RS-25. Un altro razzo verrà testato dalla NASA nel prossimo futuro.
Secondo il direttore dello Stennis Space Center nel Mississippi, Rick Gilbrech, “Abbiamo giorni emozionanti avanti a noi con un ritorno allo spazio profondo e al viaggio su Marte, e questo test è un grande passo in questa direzione”.

Al fine di fare i test per l’RS-25, la NASA ha lavorato con il produttore di razzi Aerojet Rocketdyne. “Questo razzo porterà gli esseri umani più lontano e più velocemente nel sistema solare di quanto abbiamo mai viaggiato e aumenterà la nostra capacità di fare nuovi eccitanti scoperte con il lancio di grandi osservatori astronomici e di altre missioni scientifiche”, ha poi riferito Eileen Drake, presidente e CEO di Aerojet Rocketdyn.
Stennis Space Center, che si trova a nord di New Orleans, è la patria di alcuni dei banchi di prova più avanzati della NASA. Il sito vanta il più grande impianto di prova per razzi spaziali e fornisce servizi a più di 30 diverse agenzie, enti governativi e aziende private, come la Blue Origin. Stennis è anche il luogo dove tutti i motori principali dello Space Shuttle, un parente stretto dell’RS-25 , sono stati testati.