Un team di scienziati della NASA è riuscito a ricreare in laboratorio miscele di alcuni degli stessi gas che circolano nell’atmosfera di Titano, uno dei satelliti naturali di Saturno, al fine di individuare un composto non identificato scoperto dalla sonda Cassini.
Tramite la effettiva riproduzione della chimica dell’atmosfera di Titano, il team è stato in grado di comprendere che tale composto aveva un forte carattere aromatico e che l’atmosfera del satellite è costituita da una complessa miscela di molecole. Il composto, che gli scienziati precedentemente non erano riusciti a catalogare attraverso le osservazioni all’infrarosso effettuate con il Composite Infrared Spectrometer di Cassini, è stato ricreato attraverso una serie di tentativi in laboratorio.
Gli scienziati sono stati infatti in grado di ricreare la miscela combinando vari gas in una speciale camera e facendoli reagire. Combinando gli ingredienti giusti, sono stati in grado di ricreare gli effetti della miscela originale.
Il composto non era stato individuato a causa delle molteplici possibilità, teoricamente illimitate, che il caratteristico colore arancione risultante dalle osservazioni avrebbe potuto rappresentare. Le varie miscele di idrocarburi presenti nell’atmosfera di Titano avrebbero potuto rappresentare una sfida non di poco conto. Gli scienziati, tuttavia, hanno cominciato a miscelare i due gas più abbondanti nell’atmosfera del satellite naturale, ossia azoto e metano. Non producendo una miscela simile alla firma spettrale identificata, hanno provato a combinare altri tipi di gas appartenenti alla sottofamiglia degli idrocarburi noti come composti aromatici.
Quando hanno utilizzato un composto aromatico che conteneva azoto, gli scienziati si sono resi conto che le caratteristiche spettrali della miscela si combinavano perfettamente con la firma che proveniva da Titano.
“La composizione chimica dell’atmosfera di Titano è un vero zoo di molecole complesse, ha dichiarato Scott Edgington, ricercatore del Jet Propulsion Laboratory della NASA è impegnato nel progetto Cassini. Con la combinazione di esperimenti in laboratorio e con i dati provenienti da Cassini, gli scienziati sono stati in grado di ottenere una comprensione più esaustiva del complesso ambiente presente su Titano.
Dato che l’esperimento ha avuto successo, in futuro si cercherà di perfezionare le applicazioni in laboratorio affinché si possano riutilizzare le stesse modalità anche in altri casi.
Approfondimenti
- NASA Experiments Recreate Aromatic Flavors of Titan | NASA (in inglese)
- Cassini Composite Infrared Spectrometer (in inglese)
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