Microscopio impiantabile per osservare in profondità cervelli viventi
Categoria: Scienze e tecnologia
Neuroscienziati e bioingegneri dell’Università del Colorado hanno realizzato un piccolo microscopio a fibre ottiche impiantabile attraverso il cuoio capelluto con il quale si può osservare in profondità gli interni di un cervello in vita. Il piccolo microscopio permetterebbe la realizzazione di un’immaging in 3D di regioni cerebrali praticamente inaccessibili.
Il microscopio, che è per il momento solo un prototipo e andrà ulteriormente raffinato, è immaging in 3D di regioni cerebrali praticamente inaccessibili e ciò permetterebbe di concentrare l’osservazione in maniera affidabile sul tessuto vivente.
Secondo il professore Diego Restrepo, uno degli ricercatori attivi nel progetto, si può manipolare la lente del microscopio in modo da vedere letteralmente i neuroni che vengono “sparati” nel cervello mentre questi in funzione.
Il microscopio, che ha un diametro di poco più di un centimetro, è stato testato quando è stato impiantato sulla testa di un topo dando la libertà di movimento all’animale. La lente del microscopio a scansione laser può essere manipolata semplicemente applicando energia elettrica che cambia la curvatura della lente stessa.
Con ulteriori modifiche, un Microscopio del genere aprirebbe nuovi orizzonti nello studio dei neuroni e in generale in tutti i sottocampi della ricerca neuroscientifica. In futuro potrebbe essere possibile osservare zone del cervello, come per esempio l’amigdala, ossia il centro neurale delle emozioni, che sono sempre state del tutto off-limits per qualunque microscopio. E presto tali zone potrebbero essere osservabili in tempo reale, ad alta risoluzione ed in 3D.
Oltre che di aiuto nel trattamento di malattie e disturbi cerebrali, il microscopio potrebbe rappresentare un passo avanti forse definitivo nella scansione e nella eventuale riproduzione artificiale di un cervello umano, un obiettivo cardine nel campo della ricerca sui cervelli bionici.
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