Ragno del genere Oedothorax retusus.

Sono diversi i generi animali in cui i maschi utilizzano tecniche bizzarre per preservare la paternità una volta accoppiatisi con le femmine. Tra questi vi è quello della famiglia di ragni Linyphiidae, detti anche ragni nani. Un recente studio ha scoperto che i maschi di questo genere di ragni applicano una sorta di cintura di castità alle femmine dopo l’accoppiamento per far sì che nessun altro maschio possa unirsi alla femmina appena inseminata e preservare così la propria paternità.

I maschi utilizzano una sorta di spina che rilasciano nel tratto genitale della femmina subito dopo aver depositato lo sperma. La ricerca è stata pubblicata sul giornale scientifico Behavioral Ecology and Sociobiology di Springer. La stessa ricerca si basa su precedenti studi di Gabriele Uhl il quale aveva analizzato il modo con cui il genere di ragni Oedothorax retusus inserisce la suddetta spina nel condotto genitale della femmina dopo l’accoppiamento.

Tramite analisi al microscopio elettronico, i ricercatori hanno scoperto che il trasferimento della spina avviene una sorta di liquido che favorisce la penetrazione e che, una volta induritosi, rende quasi impossibile la rimozione da parte degli altri maschi. Tali spine si comporterebbero da veri e propri tappi tramite i quali il condotto vaginale della femmina viene del tutto otturato.
I ricercatori hanno scoperto anche che più grande e lunga è la spina conficcata nel condotto genitale della femmina, più sono le possibilità che il maschio riesca a preservare la propria paternità e il valore della fecondazione effettuata. Dopo l’otturazione, infatti, nessun altro maschio rivale potrà fecondare la femmina. Anche a seguito di avvenuti tentativi di accoppiamento, il condotto vaginale per il passaggio del seme risulta inaccessibile e quest’ultimo fuoriesce quasi del tutto dopo la penetrazione.

I ricercatori dichiarano che il livello di successo del metodo di otturazione risulta essere molto elevato e l’ostacolo che si oppone ad altre eventuali tentativi di inseminazione rappresenta una potente salvaguardia la cui efficacia varia con le dimensioni della spina e con il livello di indurimento del liquido. Solo il 32% dei successivi tentativi di inseminazione presi in esame a seguito dell’installazione del tappo, infatti, sono riusciti.

Approfondimenti