La trovata incredibile è stata organizzata da alcuni funzionari turistici in un popolare luogo di vacanza cinese, Changsha, capoluogo della provincia di Hunan, e vede una decina di maiali tuffarsi da una piattaforma posta su un lago e poi nuotare verso il traguardo. Al diffondersi delle foto e dei video, questa attrazione è stata considerata maltrattamento degli animali e ha riscosso notevoli polemiche su Internet e tra alcuni degli stessi visitatori della struttura.
Secondo l’organizzazione dell’evento, i piccoli maiali sarebbero accuratamente addestrati per eseguire questo speciale tuffo, e al raggiungimento del traguardo, verrebbero ricompensati con del cibo. Secondo il funzionario, tutti quelli che definiscono una trovata del genere crudele sarebbero chiaramente non ben informati del fatto che i suini sono fortemente attratti dall’acqua.

Ma i detrattori non sono d’accordo. Il processo con cui i maiali vengono letteralmente lanciati da un’altezza di oltre 6 metri per effettuare tuffi non voluti in acqua rientrerebbero in casi di maltrattamento di animali. Saltare da un’altezza di diversi metri non è una cosa naturale per i maiali e non si può pretendere che la cosa piaccia loro.
I suini, infatti, dopo il salto dalla piattaforma e dopo essere arrivati in acqua, sono poi costretti a nuotare attraverso un canale delimitato da barriere di bambù per poi arrivare a riva, per raggiungere quella che per loro è la salvezza. Una volta arrivati a riva vengono poi ricompensati con piccole porzioni di cibo.

I funzionari della struttura non demordono affatto; hanno dichiarato di voler organizzare un evento del genere ogni fine settimana e stanno addirittura valutando modi per espandere il progetto, affinché i maialini volanti possano attrarre sempre più persone.

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