Una donna trentasettenne dichiara di essere totalmente dipendente dalle gravidanze. La donna ha già avuto sette figli, tre dei quali messi al mondo come madre surrogata e consegnati ad altrettante coppie che non potevano avere figli.
La donna è infatti ossessionata soltanto dalla gravidanza, non dal desiderio di avere dei figli, ed è infatti propensa nel futuro ad avere molti altri bambini per poi consegnarli a coppie sfortunate che non possono averne.

La donna è stata adottata da bambina. Il marito, un camionista trentasettenne, risulta essere pienamente d’accordo con lei ed è orgoglioso nell’aiutare la donna nelle fasi delicate delle gravidanze.

L’ultima coppia alla quale ha deciso di donare un figlio è stata una coppia gay alla disperata ricerca di aiuto. La donna ha deciso di “fittare” loro l’ovulo inseminandosi artificialmente in casa sua utilizzando una pipetta di plastica.

La donna dichiara di non provare alcun amore verso i figli che mette al mondo e che sono biologicamente suoi. La sua unica soddisfazione consiste nei nove mesi che passa dal momento in cui concepisce fino al momento del parto.

La donna inoltre, nonostante le leggi britanniche prevedano per le madri surrogate un compenso di 15.000 sterline per le spese, non accetta alcuna forma di finanziamento in quanto la sua unica felicità deriva dal “brivido” del pancione. Negli ultimi due anni la donna ha già avuto tre figli consegnati a tre coppie e poche settimane dopo aver partorito l’ultimo ha già pianificato la prossima gravidanza e spera di rimanere incinta entro la fine dell’anno.

Per quanto riguarda gli effetti delle continue gravidanze sul suo corpo, la donna non si dice affatto preoccupata e dichiara di sentirsi in forma e di fare sport e molto movimento.

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