Il consumo di latte senza grassi o con basse percentuali di grassi da parte delle donne potrebbe effettivamente portare ad una diminuzione degli effetti dovuti alla osteoartrosi, una malattia cronica articolare abbastanza comune che colpisce molti milioni di individui.
La ricerca, pubblicata su Arthritis Care & Research, rivista dell’American College of Rheumatology (ACR), potrà soprattutto aiutare quelle donne che soffrono di disabilità funzionali croniche alle articolazioni delle ginocchia.

La ricerca, condotta da Bing Lu, del Brigham & Women’s Hospital di Boston, ha condotto diversi testi su 2.148 partecipanti (888 uomini e 1.260 donne) con forme di osteoartrosi alle ginocchia. Dopo l’assunzione di varie quantità di latte senza grasi, lo spazio articolare delle ginocchia dei soggetti donna, misurato tramite radiografia, è effettivamente diminuito da 0,38 millimetri a 0,26 millimetri, a seconda del soggetto. Il test ha visto l’assunzione di latte da una quantità stimabile da tre a sette bicchieri a settimana, a seconda della fase dell’esperimento, e i soggetti non avevano mai assunto latte senza grassi nei periodi precedenti al test.

Per quanto riguarda gli uomini, non è stato rilevata nessuna diminuzione dello spazio articolare dopo l’assunzione regolare di latte senza grassi ma i ricercatori hanno affermato che sono necessari altri studi di approfondimento.
Sempre i ricercatori hanno dichiarato che, con l’allungamento della vita e con il propagarsi dell’invecchiamento della popolazione, studi del genere, tesi a verificare l’associazione tra l’assunzione di determinati cibi e liquidi e la compattezza delle ossa, risulteranno sempre più importanti.

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