HidrateMe è una bottiglia intelligente che rileva quando l’utente è disidratato ed emette una luce per avvertirlo che deve bere. La borraccia smart si basa su dati fisiologici quali l’altezza e il peso, ed altri dati ambientali quali la posizione, l’elevazione e l’umidità e, attraverso una particolare applicazione sullo smartphone, stima quanta acqua l’utente deve bere e qualora non lo faccia emette una luce per avvertirlo.
La bottiglia intelligente stata prodotta con la collaborazione con gli scienziati della Kansas University. Il progetto è presente sul sito di crowfounding Kickstarter ed ha raccolto già 200.000 dollari.

L’idea è venuta alla produttrice nell’estate del 2014 nel corso di un viaggio in autobus. Una giornata in cui, per 10 ore consecutive, si era dimenticato di bere. “Pensavo di essere abbastanza consapevole dell’idratazione e questo fatto mi ricordato quanto sia facile dimenticare di bere quando si è occupati”, ha riferito Nadya Nguyen a mashable.
Con una capacità di 710 ml, la borraccia portatile e riutilizzabile è fatta di plastica può essere lavata in lavastoviglie.

Il sensore posto all’interno della bottiglia intelligente riesce a rilevare la quantità d’acqua che si è bevuto nel corso della giornata e s’illumina quando rileva che c’è più bisogno di bere acqua. La batteria durerebbe più di un anno e non sono necessarie operazioni di ricarica.
La bottiglia si sincronizza via Bluetooth con dispositivi mobili, come lo smartphone, con una app speciale per ricordare ulteriormente di bere e per tenere sotto controllo la quantità di acqua ingerita.ù

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