Con una decisione storica, il governo israeliano israeliano ha approvato la depenalizzazione della Magliana. Da oggi, in Israele, chi sarà trovato in possesso di marijuana subirà una multa (del valore di circa 270 dollari) e non sarà più processato a livello penale. Il processo arriverà solo quando il reato sarà reiterato per la quarta volta.
“Da una parte, stiamo aprendo noi stessi al futuro. Dall’altra parte, ne abbiamo compreso i pericoli e cercheremo di bilanciare le cose”, ha dichiarato il primo ministro Benjamin Netanyahu al gabinetto.

Anche secondo quanto riportano i dati relativi agli arresti, ne sarebbero avvenuti solo 200 nel corso del 2015 e ciò viene considerata già una depenalizzazione di fatto ancor prima della decisione a livello politico ed amministrativo e dimostra l’orientamento dell’opinione pubblica nei confronti dell’utilizzo della Magliana.
Israele è poi considerato all’avanguardia per quanto riguarda l’utilizzo consentito della marijuana medica. La marijuana, infatti, viene utilizzata in Israele sempre di più per quanto riguarda il campo medico. Tra l’altro questo ha provocato un boom anche per quanto riguarda le esportazioni di questa pianta, oramai considerata come medicinale.

Approfondimenti



[mr_rating_form]
[mr_rating_result generate_microdata=”true”]