I 10 migliori termoventilatori da parete su Amazon

Top ten

1) ARGO-WALLY 191070148 Termoventilatore ceramico da parete
2) Einhell WH 2000 I - Termoventilatore da parete
3) Termoventilatore da muro Bimar S236 The Wall PTC Potenza 2000W 2 velocità di funzionamento e ventilazione fredda Pannello comandi con display Luminosi Telecomando e kit per installazione murale inclusi
4) Zephir ZMW1900B Termoventilatore da muro, 2000W, Bianco
5) Argo Chic Silver Termoventilatore Ceramico a Parete, Standard, Argento
6) Pleinair TV-SP2000 Termoventilatore, Bianco
7) Radialight Termoventilatore digitale a parete TOUCH con barra portasalviette (Grigio Perla) TBSLI003
8) Ardes Termoventilatore Ptc Da Parete
9) Radialight® Termoventilatore Portatile Elettrico Litho 1000W/1800W Eco Riscaldatore 3 Funzioni Selezionabili Basso Consumo Stufetta Risparmio Energetico Protezione Umidità IP24
10) Termoventilatore verticale con termostato ideali per ambienti interni

I termoventilatori da parete rappresentano una buona soluzione quando si devono usare scaldini elettrici ma già si sa che non si avrà il bisogno di spostarli da una stanza all’altra. Molto spesso i termoventilatori da muro vengono montati nella stanza da bagno in quanto proprio in quest’ambiente si soffre più il freddo (specialmente quando ci si spoglia per fare una doccia, ad esempio).
I maggiori vantaggi di un termoventilatore da parete rispetto ad uno da pavimento sono rappresentati dal fatto che diffondendo l’aria calda da un’altezza maggiore, il ricircolo della stessa aria calda risulterà molto più uniforme e quindi l’ambiente si riscalderà molto più in fretta con susseguente risparmio, tra l’altro, di energia elettrica. Gli svantaggi risiedono, ovviamente, principalmente nel fatto che non può essere spostato in un’altra stanza e che quindi deve rimanere fisso e deve essere utilizzato in un solo posto.
Per quanto riguarda le caratteristiche, esse sono le stesse dei termoventilatori da terra: bisogna controllare il wattaggio (che determina la potenza del prodotto), gli eventuali livelli di temperatura selezionabili, l’eventuale presenza della sola ventilazione estiva, la funzione di oscillazione, il telecomando (molto utile se il termoventilatore viene montato ad un’altezza difficile da raggiungere con le mani, ad esempio dagli 1,80 ai 2 metri in su) e l’eventuale presenza di resistenza in ceramica che non fa altro che aumentare la velocità iniziale di riscaldamento della stanza e l’uniformità del diffondersi del calore.
Da controllare anche l’eventuale presenza del livello di protezione (l’ideale è il livello IP24) contro schizzi di acqua ed umidità che di certo in un bagno non mancano. Anche se per un termoventilatore da parete questo livello di protezione certificato è meno importante perché lavora molto più in alto rispetto ad un termoventilatore da pavimento, la sua presenza risulta comunque un punto a favore.