Gay e lesbiche consumerebbero più alcol perchè vittime di pregiudizi
Categoria: Scienze e tecnologia
Secondo uno studio presentato il 3 maggio 2014 alla riunione annuale delle Pediatric Academic Societies (PAS), gay e lebiche farebbero un maggior uso di alcol rispetto agli eterosessuali in quanto vittime di atti omofobici o, in generale, di pregiudizi.
La causa sarebbe il cosiddetto “stress da minoranza“. Secondo la ricerca, infatti, lo stress continuo patito dagli omosessuali ed originato dai tentativi di nascondere il proprio orientamento sessuale, dalla discriminazione che si avverte quotidianamente nella società, dai continui rifiuti, dalle persecuzioni, causerebbe finanche problemi di salute.
Secondo il dottor Sheree M. Schrager, ricercatore presso il Saban Research Institute del Children Hospital di Los Angeles ed autore della ricerca, questi studi potrebbero permettere una maggiore personalizzazione delle terapie messe in atto per il contrasto a queste tipologie di problemi.
Lo studio si è rivolto in particolare a gay e lesbiche adolescenti che sarebbero spinti dalle condizioni di cui sopra ad assumere più bevande alcoliche rispetto alla controparte eterosessuale.
La ricerca si è basata su questionari online posti a 1.232 ragazzi con un’età compresa tra i 12 ai 18 anni. Di questi ragazzi, l’84% era composto da maschi omosessuali e il 16% da femmine lesbiche. Le risposte fornite dai partecipanti al sondaggio hanno dimostrato abbastanza chiaramente il disagio psicologico vissuto dai soggetti, che verrebbe avvertito in misura maggiore quando l’orientamento sessuale non viene dichiarato o non è conosciuto dalle persone vicine al soggetto.
La vittimizzazione avrebbe portato i soggetti a bere grandi quantità di alcol, anche in brevi periodi di tempo. Lo studio avrebbe inoltre dimostrato che i soggetti che vivevano ancora con i loro genitori erano meno propensi ad assumere alcol.
Per quanto riguarda i collegamenti dei soggetti alle comunità gay, questi ultimi non hanno rappresentato un riferimento significativo riguardo ad un maggior o ad un minor consumo di alcolici. In generale, chi si sentiva ben collegato ad una comunità gay era più soggetto ad episodi di binge drinking mentre coloro che non risultavano collegati a comunità potevano contare, in un certo senso, su una sorta di “protezione” contro casi episodici di utilizzo di alcolici.
Approfondimenti
- Study explores why gay, lesbian teens binge drink (in inglese)
- Result Content View (in inglese)
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