L’Università di Duksung ha organizzato un contest che ha premiato colui che si è addormentato più velocemente. Il vincitore ha ottenuto 50.000 won sudcoreani. Il contest è stato organizzato dagli stessi studenti per sottolineare l’importanza del riposo e del sonno in un periodo dell’anno in cui gli studenti tendono ad utilizzare anche le ore notturne per approfondire maggiormente le materie trattate nei propri corsi di studi.
La gara si è svolta su un prato nei pressi dell’università femminile a Seul e i partecipanti hanno ricevuto coperte e cuscini per stare più comodi. Inoltre i partecipanti del contesto hanno potuto utilizzare maschere per gli occhi per bloccare la luce diurna e poter quindi riposare meglio.

I partecipanti della gara avevano solo pochi minuti prima di addormentarsi e prima che gli organizzatori-giudici cercassero di svegliarli dolcemente per verificare che il loro sonno fosse reale. I test per verificare la veridicità del sonno andavano dal soffio in faccia fino ad irridenti battute comiche che avrebbero di sicuro stimolato un sorriso a chi avesse finto di essersi addormentato.
Gli organizzatori, oltre che voler sensibilizzare l’opinione pubblica, volevano ottenere lo scopo di convincere gli studenti a rilassarsi maggiormente dopo la fine delle lezioni e magari a fare un bel pisolino anziché recarsi nella zona del club o addirittura proseguire gli studi nel proprio alloggio.

Secondo gli organizzatori, le statistiche ufficiali mostrerebbero che tra gli studenti con un’età compresa tra i 13:24 anni, tre su 10 dormono per meno di sei ore a notte, una quantità di ore ritenuta insufficiente.
Al primo e al secondo classificato sono stati consegnati i premi in denaro mentre il terzo ha ricevuto come premio solo un cuscino. Il concorso è risultato essere il primo nel suo genere in Corea e gli organizzatori sperano di aver ottenuto il loro scopo e di aver sensibilizzato maggiormente la classe studentesca affinché dedichi maggior cura alla mente e al corpo attraverso il sonno.

Approfondimenti