Fumo in gravidanza aumenterebbe rischio di difetti cardiaci del bambino
Categoria: Scienze e tecnologia
Una nuova ricerca, presentata il 3 maggio 2014 alla riunione delle Pediatric Academic Societies (PAS) a Vancouver, Canada, confermerebbe che le donne che fumano durante la gravidanza aumenterebbero il rischio del nascituro di contrarre difetti cardiaci congeniti.
Secondo i ricercatori, negli ultimi anni una percentuale vicina al 10% delle partorienti avrebbe riferito di aver fumato nel corso della gravidanza.
Già in passato il fumo durante la gravidanza era stato collegato a molti difetti fisici del bambino tra cui cheiloschisi e deformazione agli arti. Questo studio confermerebbe anche il rischio di difetti al funzionamento del cuore.
Secondo Patrick M. Sullivan, cardiologo infantile all’Ospedale Pediatrico di Seattle e uno degli autori dello studio, le cause riguardanti cardiopatie congenite della maggior parte dei bambini nati con questi difetti restano quasi sempre sconosciute e il collegamento tra il fumo in gravidanza delle madri e i difetti cardiaci dei neonati non era mai stato approfondito. Sullivan ha quindi deciso di Analizzare in maniera più rigorosa l’argomento consultando varie schede di dimissione ospedaliera.
I dati analizzati riguardavano 14.128 bambini nati con difetti cardiaci tra il 1989 e il 2011 e 62.274 bambini nati senza alcun difetto cardiaco negli stessi anni. Confrontando la percentuale delle madri che fumavano nel corso della gravidanza per entrambe le fasce, è risultato abbastanza chiaramente che le fumatrici in gravidanza avevano più probabilità di dare alla vita bambini con difetti cardiaci. Inoltre, il rischio aumentava per le fumatrici più incallite.
Sempre secondo i ricercatori, il fumo da parte della madre nel corso della gravidanza può essere la causa di circa l’1-2% di tutti i difetti cardiaci dei nascituri.
I neonati figli di fumatrici, che non hanno abbandonato il vizio durante la gravidanza, avevano dal 50 al 70% di possibilità in più di nascere con anomalie della valvola e dei vasi che portano il sangue ai polmoni e un 20% di possibilità in più di nascere con difetti del setto atriale.
Secondo Sullivan, nonostante gli sforzi governativi per prevenire il fumo in pubblico negli ultimi anni, sono ancora parecchie le donne, in particolare quelle giovani, che non abbandonato il vizio delle sigarette quando restano incinte. Il problema sarebbe abbastanza grave perché comporterebbe diversi possibili danni al nascituro tra cui, come ha confermato quest’ultima ricerca, specifici difetti del cuore.
Approfondimenti
- Smoking during pregnancy may raise risk for heart defects in babies (in inglese)
- Result Content View (in inglese)
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