Una ragazza dell’Arizona ha percorso quasi 20 km in automobile con il figlio neonato di due mesi beatamente ignaro nel suo seggiolino appoggiato sul tettuccio.
La donna ventunenne aveva lasciato la casa di un amico, nella quale aveva fumato marijuana, e, prima di partire, aveva posato momentaneamente il seggiolino con all’interno il bambino sul tettuccio dell’auto. Dopo aver messo in moto aveva però completamente dimenticato di aver effettuato il gesto ed era partita. Ad un certo punto si è accorta che non aveva in auto il bambino, che intanto era caduto e si trovava, miracolosamente vivo e vegeto, sull’asfalto pochi kilometri dietro di lei, salvato da un passante. La ragazza aveva quindi invertito la sua direzione per capire dove lo aveva dimenticato. Arrivata sul posto in cui il bambino era caduto, è stata quindi fermata dalla polizia.
Il fatto era accaduto a Phoenix nel 2012 quando la ragazza aveva solo 19 anni. La ragazza è stata accusata, e poi dichiarata colpevole in tribunale nel 2014, di abusi su bambini e guida sotto l’effetto di stupefacenti. Al momento si trova in libertà vigilata.
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