Era degli smartphone, umani con capacità di attenzione minore di quella dei pesciolini rossi
Categoria: Scienze e tecnologia
Uno studio finanziato dalla Microsoft fa notare che la capacità di attenzione dell’umano medio si è abbassata ad un livello tale da poter essere paragonata a quella di un pesciolino rosso. Nel corso dello studio, sono state analizzate 112 persone tramite elettroencefalogrammi e si è scoperto che la capacità di attenzione media umana è scesa da 12 secondi secondo test effettuati nel 2000 fino ad otto secondi con i test odierni.
Si ritiene che la capacità di attenzione media di un pesciolino rosso si attesti sui nove secondi.
La causa del calo di attenzione sarebbe da addebitare alla rivoluzione avvenuta con il diffondersi progressivo dei dispositivi mobili che, onnipresenti in tasca e collegati ad Internet senza soluzioni di continuità, mettono a disposizione di chiunque una incredibile quantità di informazioni disponibili 24 ore su 24.
Questa immensa quantità di dati, notizie, foto, video e quant’altro, sempre disponibili e inerenti qualsiasi argomento immaginabile, non fa altro che tentare il cervello desideroso di elaborare continuamente nuove informazioni.
Così facendo, il tempo medio che passiamo su un determinato concetto o informazione si abbassa sempre di più.
Tuttavia lo stesso studio avrebbe evidenziato che il multitasking della mente umana, ossia la capacità di trattare o elaborare più concetti e informazioni contemporaneamente, sarebbe migliorato.
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