Secondo Alessandra Ghisleri, della Euromeade Research, i sondaggi che sono circolati fino a adesso riguardanti le prossime elezioni europee sarebbero praticamente da buttare in quanto gli effetti degli ultimi arresti riguardanti le tangenti sull’Expo di Milano potrebbero essere dirompenti.
Inoltre, vi è anche l’arresto dell’ex ministro Claudio Scajola da prendere in considerazione.
La nuova tangentopoli milanese potrebbe aver cambiato le carte in tavola e gli effetti sull’opinione pubblica di qui fino al giorno delle elezioni, in particolare su quella grossa fascia di indecisi che fa a gola un po’ a tutti i partiti. La tendenza di crescita degli ultimi giorni del Movimento 5 Stelle potrebbe dunque subire un’impennata verso l’alto che potrebbe permettere al movimento di Grillo di superare ampiamente il 30%.
Gli avvenimenti dell’Expo di Milano potrebbero in particolare colpire Forza Italia e il PD, oltre al Nuovo Centrodestra e alla Lega, mentre l’arresto di Scajola influirebbe quasi unicamente sul partito di Berlusconi.
Il consigliere di Forza Italia, Giovanni Toti, tuttavia, premette che l’ex ministro Scajola non era stato candidato per le europee e lo stesso Berlusconi, ieri, ha specificato che, a seguito di alcuni sondaggi sulla persona, il partito avva deciso di non candidare l’ex ministro per non subire flessioni.
La situazione attuale potrebbe dunque essere pienamente capitalizzata da Grillo che avrebbe addirittura la possibilità di effettuare il sorpasso sul PD entro la manciata di giorni che ci separano dalle elezioni.
Si ricorda che da stasera a mezzanotte partirà il divieto di pubblicare sondaggi e dunque si dovrà stare con il fiato sospeso fino all’effettivo spoglio a seguito del voto.
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