Un ulteriore minaccia alla nostra privacy si addensa sulle nostre teste. Alcuni gruppi di hacker hanno creato un drone che sorvolando le città è in grado di carpire ogni password e dato dagli smartphone. La sua tecnologia si basa sulla ricerca automatica di dispositivi mobili con impostazioni Wi-Fi accese in fase di ricerca di una rete. Una volta trovata l’esca, il drone risponde con un segnale che simula una rete alla quale il cellulare si è già commesso in passato. Una volta effettuato il collegamento, il drone è capace di catturare e conservare ogni dato che lo smartphone invia o riceve, inclusi dati della carta di credito, nomi utente e password.

Il drone è già stato sperimentato nei cieli di Londra; in meno di un’ora di volo è riuscito a catturare nomi di rete e coordinate GPS per circa 150 dispositivi mobili.
Il creatore della tecnologia ha dichiarato di essere un hacker etico e che lo scopo della ricerca è quello di aumentare la consapevolezza delle vulnerabilità dei dispositivi intelligenti. Il drone verrà presentato alla conferenza di sicurezza informatica Black Hat Asia a Singapore.

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