Alcuni ricercatori della University of Technology in Australia hanno creato un chip quantico che contiene quattro particelle di luce correlate, note come fotoni, e che è in grado di eseguire azioni su centinaia di canali simultaneamente.
Per farla breve, i ricercatori si sono avvicinati, come mai successo prima, a costruire un chip che è simile a quelli nei nostri smartphone e computer, ma che ha il potenziale per eseguire esponenzialmente più calcoli e che è in grado di elaborare i dati alla velocità della luce.
Secondo David Moss, uno dei ricercatori e autori dello studio, questo passo avanti rappresenta un livello senza precedenti di sofisticazione nella generazione di fotoni entangled su un chip. Il chip è stato creato utilizzando qualcosa chiamato “frequenza di pettini ottici” che, a differenza dei pettini che usiamo per districare i capelli contribuiscono ad aggrovigliare i fotoni su un chip.
Commenta