Il corrispondente della BBC Quentin Sommerville, a cui è stato assegnato da anni il compito di coprire la zona dell’Afghanistan e del Medio Oriente per i servizi giornalistici della rete televisiva, si è drogato involontariamente nel corso di un servizio tv mentre dietro di lui un enorme pila di droga fumante continuava a bruciare. Il giornalista continuava a ridacchiare in maniera incontrollata e ad emettere risolini acuti, segno effettivo che i fumi della droga avevano forse raggiunto il suo cervello.

Nel corso delle servizio, dietro al giornalista bruciavano circa 8 tonnellate e mezzo di eroina, oppio, hashish e altri stupefacenti (questa è la metodologia con cui le autorità locali cercano di eliminare i grossi quantitativi di droga sequestrati nel paese).
Lo spezzone di video, poi eliminato dall’emittente, ha comunque continuato a circolare in redazione ed è giunto su Internet fino ad approdare su YouTube dove è diventato virale. Il video è stato comunque girato quattro anni fa ma non era mai stato visto pubblicamente prima di oggi.

Il giornalista è un noto corrispondente che ha realizzato molti servizi televisivi nelle parti più pericolose del mondo per l’emittente televisiva inglese. Nel mese di dicembre, lui e la sua troupe, avvicinandosi alla città di Baiji in Iraq, erano stati sorpresi sotto il fuoco di alcuni cecchini ma lui aveva continuato tranquillamente a realizzare il servizio sotto la gragnuola di spari.

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