Conduttori radio ammazzano coniglio in diretta per protestare contro falsi amanti degli animali
Categoria: Conigli, Notizie assurde
I conduttori di una trasmissione radiofonica danese si trovano sotto processo medianico dopo aver ammazzato in diretta un coniglio di nove settimane per protestare contro “l’ipocrisia nel nostro rapporto con gli animali“.
Il coniglietto è stato ucciso con ripetuti colpi alla testa effettuati con un gonfiatore da bicicletta. Il presentatore, Asger Juhl, ha riferito che l’avrebbe poi mangiato la sera stessa insieme a tutta la famiglia e al collega conduttore Kristoffer Eriksen.
L’uomo ha poi dichiarato che le modalità con le quali ha ucciso il coniglio gli gli erano state consigliate dal guardiano di uno zoo locale che ammazza diversi coniglietti ogni settimana per dar da mangiare ai serpenti.
Dopo le reazioni sociali, la stazione radio ha difeso la sua bravata dichiarando di aver raggiunto proprio lo scopo che volevano raggiungere, ossia mettere in mostra l’ipocrisia dilagante di tutti quelli che affermano di essere amanti degli animali ma poi mangiano la carne.
La stazione radio ha dichiarato, in un messaggio pubblicò su Facebook, che gli animali morti che compriamo al supermercato e poi mangiarono sono stati uccisi in maniera altrettanto miserabile. Autori e conduttori della trasmissione puntano dunque ad innescare un dibattito sulle condizioni degli animali da fattoria e in generale in tutti gli animali che vengono poi macellati.
A tal proposito, la radio cita anche le condizioni dei polli nei campi di allenamento in cui 13 animali vivono in un metro quadrato e devono accettare una vita dolorosa fino al momento del macello.
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