Cherosene ottenuto da fonti rinnovabili come luce solare, acqua e anidride carbonica
Categoria: Scienze e tecnologia
I ricercatori del progetto SOLAR-JET, lanciato nel 2011 e finanziato dall’Unione Europea, avrebbero sintetizzato il primo carburante “solare” ottenendo cherosene da una fonte rinnovabile.
Gli scienziati avrebbero utilizzato la luce solare concentrandola e convertendo l’anidride carbonica e l’acqua nel cosiddetto “syngas“, ossia un gas di sintesi, mediante un complesso procedimento che si avvale dell’utilizzo di miscele di idrogeno e monossido di carbonio trasformate poi in kerosene tramite una tecnologia denominata Fischer-Tropsch.
Secondo lo scienziato Andreas Sizmann, uno dei coordinatori del progetto, questi risultati rappresentano il primo importante passo avanti verso la creazione di combustibili realmente rinnovabili, ossia realizzati con materie prime virtualmente illimitate.
Nonostante il progetto e il ciclo di trasformazione si trovino ancora alle fasi iniziali, i dettagli relativi al procedimento di elaborazione sono già stati distribuiti a varie compagnie petrolifere, tra cui la Shell, e la stessa tecnologia utilizzata per la trasformazione, ossia la tecnologia Fischer-Tropsch, è stata già approvata per un utilizzo nell’aviazione commerciale.
Il professore Hans Geerlings della Shell ha dichiarato che il progetto risulta molto interessante ed ambizioso e che prossimamente saranno portate avanti nuove fasi per valutarne il reale potenziale tecnico ed economico. Un singolo reattore a pieno regime che sfrutta luce del sole concentrata potrebbe produrre oltre 20.000 litri di carburante al giorno.
Approfondimenti
- The entire production path of “solar” kerosene | ETH Zurich (in inglese)
- SOLAR-JET – Zero-carbon jet fuel from sunlight (in inglese) (sito ufficiale del progetto)
- ‘Solar’ jet fuel made out of thin air | Chemistry World (in inglese)
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