Questa sorta di casco-copricapo che si può vedere nelle foto di seguito non è un’attrezzatura per sopravvivere ad un’apocalisse nucleare ma è un sistema tutto giapponese per ripararsi dalle polveri del polline, una sostanza a cui molte persone sono allergiche e che in molti non sopportano. Le polveri del polline, infatti, sono leggere e galleggiano nell’aria a media altezza finendo per essere inspirate con tutto ciò che ne consegue a livello allergico.
Esse sono spesso spesso molto irritanti.

Il prodotto, realizzato dalla Thanko, offre una protezione quasi totale dal polline di fiori e piante. Molto simile ad una maschera da apicoltore o ad una tuta ignifuga, questa maschera isola totalmente il volto e la testa dall’ambiente circostante permettendo alle polveri sottili di rimanere fuori.
Per non far appannare la sezione trasparente, realizzata per permettere di vedere l’ambiente circostante, il sistema dispone di una sorta di piccola ventola sulla parte superiore, ricaricabile tramite USB, che permette alla temperatura interna del copricapo di rimanere costante al fine di non provocare appannamenti vari provocati dal respiro.

Il sistema è inoltre realizzato affinché non ci sia un minimo contatto tra la parte interna del cappuccio in nylon e il cranio. In questo modo la capigliatura dell’utente non subirà alcuna conseguenza dal contatto con questo strano copricapo.
Il casco-maschera contro il polline pesa circa 290 grammi e misura 130 × 158 mm. Nella confezione è incluso un cavo USB per ricaricare la batteria della ventola.

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