Una compagnia di autobus gallese è finita nel mirino dopo una trovata pubblicitaria forse discutibile. Il tutto è cominciato lunedì, quando alcuni autobus sono andati in giro per mezza giornata con un cartello pubblicitario affisso sul retro in cui si poteva vedere una bella donna che reggeva un messaggio con la seguente scritta: “Ride me all day for £3” (“Montami tutto il giorno per tre sterline“) con chiaro riferimento sessuale indirizzato al “montare” sull’autobus pagando un biglietto di sole tre sterline valevole per l’intera giornata. Un’altra versione vedeva un bel modello con lo stesso cartello e la stessa scritta al fine di evidenziare il prezzo della tariffa giornaliera.

È stato proprio il riferimento sessuale a scatenare le proteste di molti cittadini di Cardiff che hanno sostenuto la propria indignazione in special modo su Internet e sui social media.
La trovata pubblicitaria geniale è durata solo poche ore. I nuovi cartelloni pubblicitari erano stati affissi su una flotta di nuovi autobus che hanno compiuto la loro prima corsa lunedì mattina. Già dopo poche ore, l’azienda si è scusata e ha riferito che i cartelloni pubblicitari sarebbero stati tolti dal retro degli autobus.

In particolare ha colpito il cartellone con la raffigurazione della donna che, secondo alcune persone che hanno trovato di cattivo gusto l’iniziativa, non farebbe altro che avallare la mercificazione del corpo della donna e la banalizzazione della prostituzione.
In una nota pubblica, la società ha voluto precisare che non c’è stata certamente alcuna intenzione di oggettivare uomini o donne nonostante lo slogan fosse un un po’ ironico e che, tenuto conto del volume di reazioni negative ottenute dalla campagna pubblicitaria, è stato deciso di rimuovere i cartelloni dal retro degli autobus.

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