Un diciottenne della Florida è andato all’ospedale con la faccia incredibilmente gonfia dopo essere stato morso da una vipera velenosa in faccia a seguito del suo tentativo di dargli un bacetto. Le dinamiche del fatto non sono ancora del tutto chiare in quanto il giovane si trova all’ospedale e non riesce ancora a parlare bene a causa dell’enorme gonfiore delle guance, della fronte, del naso e della bocca causato dal veleno del serpente.
Il serpente in questione è un esemplare della specie Agkistrodon piscivorus, in italiano denominato anche mocassino d’acqua o bocca di cotone (dall’inglese cottonmouth). Si tratta di una specie velenosa appartenente alla famiglia di viperidi, un serpente abbastanza diffuso negli Stati Uniti.

Un amico del ragazzo ha riferito che l’adolescente era solito baciare il suo serpente, che teneva in casa proprio vicino al letto, sulla bocca senza alcun timore di essere morso. Sempre secondo il ragazzo, l’adolescente avrebbe baciato il serpente velenoso per ben 12 volte senza subire nessuna conseguenza ma alla tredicesimo è stato morso sul volto subendo le notevoli nefaste conseguenze. L’amico era presente al momento del fatto.
Tuttavia, dopo essere giunto in ospedale in condizioni relativamente critiche, il ragazzo è stato curato e si prevede che possa trovarsi presto in buone condizioni.

Secondo altri amici, baciare le teste di serpenti velenosi era un hobby molto praticato dal ragazzo ed era una delle cose che amava fare in presenza dei compagni per mostrare il suo coraggio o semplicemente per scherzo. Tuttavia il ragazzo teneva il serpente nella stanza illegalmente senza un permesso. Inoltre non lo teneva in una gabbia ma lo faceva andare a spasso liberamente per la stanza e sopra il suo letto.
Una situazione notevolmente pericolosa considerando la specie di serpente, una vipera velenosa probabilmente stressata da quell’habitat impostole del tutto diverso dal suo habitat naturale.

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