Un camion di Amazon.
By Jeff Sandquist [CC BY 2.0], via Wikimedia Commons

Qualche tempo fa Amazon ha fatto parlare di sé per la sua idea, per qualcuno assurda, di consegnare i prodotti acquistati dai suoi clienti tramite droni. Ma quest’idea, per quanto bizzarra, è ancora nulla se confrontata al brevetto presentato dalla stessa azienda e di cui parleremo fra poco. Amazon progetta infatti la stampa in 3D dei prodotti direttamente nei camion per la consegna prima dell’arrivo dello stesso a casa del cliente.
La stampa dei prodotti tridimensionali on demand avverrebbe infatti nel retro dei veicoli prima della consegna per velocizzare al massimo i tempi della stessa e i costi del trasporto.

Naturalmente se un progetto del genere andasse davvero un giorno in porto, i vantaggi diverrebbero innumerevoli sia per l’azienda che per i clienti. Immaginate, per esempio, di dover acquistare un pezzo per la vostra automobile e che l’utilizzo dello stesso sia alquanto urgente. Con un sistema del genere, il pezzo potrebbe arrivarvi direttamente in giornata in quanto non dovrebbe essere spedito dalla casa madre e nessun magazziniere dovrebbe effettuare una ricerca dello stesso, preparare un imballaggio ed avviare una spedizione chissà da dove.
Come spiega la stessa azienda, i ritardi tra il momento dell’ordinazione e quello dell’effettiva consegna rappresentano ancora uno dei motivi principali che riducono sostanzialmente la soddisfazione dei clienti per il servizio. Quest’ultima influenza naturalmente i ricavi generati dalla stessa azienda. Tant’è che la stessa Amazon si è prodigata, negli ultimi anni, ad attivare numerosi magazzini nei pressi delle più grandi città del mondo per ridurre notevolmente i tempi di consegna.

Sfruttare la tecnologia delle stampanti 3D potrebbe dunque essere l’arma finale di Amazon per rendere definitivamente felici e soddisfatti tutti i clienti. Nonostante possa sembrare alquanto futuristica, le tecnologie della stampa in 3D stanno facendo passi da gigante negli ultimi anni e non passerà molto tempo prima che determinati prodotti, quelli che richiedono un assemblaggio non troppo complicato e con poche materie prime, vengano venduti on-line e poi costruiti direttamente nella zona di consegna del cliente.

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